Progetti in corso


Legambiente propone progetti educativi e informativi sui temi della sostenibilità ambientale in maniera autonoma o in rete con altri soggetti del territorio, in particolare sempre più collaborando con associazioni locali che operano nell’ambito del sociale o con enti pubblici e privati impegnati sui temi dell’ecologia.

A scuola di energie rinnovabili

EnergicaMente è la Campagna sul risparmio energetico e la sostenibilità ambientale promossa da Estra e Legambiente in collaborazione con Giunti Progetto Educativi, rivolta a tutte le classi delle scuole medie e alle V classi delle scuole elementari di Toscana, Marche e Abruzzo. L’obiettivo del progetto è diffondere una cultura del risparmio energetico all’interno della comunità scolastica, coniugando gli aspetti educativi con quelli della sostenibilità ambientale per contribuire a migliorare gli stili di vita e informare i più giovani e le loro famiglie sulle tecnologie che utilizzano le energie rinnovabili.

Per maggiori informazioni: www.legambientescuolaformazione.it www.energicamenteonline.it

Da oggetto a rifiuto… e ritorno. La via delle 4 R. Il progetto di educazione ambientale di SEI Toscana e Legambiente propone alle scuole primarie e secondarie di primo grado percorsi educativi per approfondire l’argomento dei rifiuti e del ciclo dei materiali, per incentivare la diffusione di buone pratiche quotidiane a casa e a scuola e ridurre l’impatto dei nostri comportamenti quotidiani. I percorsi di Ri-creazione sono curati dagli operatori di Legambiente e prevedono interventi informativi, laboratori, indagini e visite al territorio. Per maggiori informazioni: www.seitoscana.it/ri-creazione

E' iniziato nel 2014 il progetto ‘Un P-Orto in città’, promosso da Legambiente EtaBeta insieme alle associazioni Il Velocipede, e Fabbrica del Sole, cofinanziato da CESVOT e in collaborazione con il Comune di Arezzo. Collaborano attivamente l'APS Electra, l'Associazione Culturale Bangladesh e Oxfam International. E' un progetto a cui teniamo moltissimo perché rappresenta una bellissima esperienza di condivisione sociale e ambientale. Il progetto prevede infatti la realizzazione di pratiche di agricoltura civica e sociale attraverso le quali offrire occasione di scambio, interazione e integrazione fra soggetti diversi. Ma è caratterizzato ovviamente anche dall'educazione al rispetto dell’ambiente e alla costruzione del ‘senso di comunità’.

Attraverso il progetto, realizzato in un terreno nella prima periferia di Arezzo (zona via Bucciarelli Ducci/Pantano), vengono coltivati orti dai volontari delle associazioni, famiglie, scuole, cittadini interessati a costruire relazioni e collaborazioni, condividere e scambiare esperienze. Gli orti sono quindi veri e propri laboratori di sperimentazione di pratiche agricole sostenibili, di cittadinanza attiva e di coesione sociale. Tutte le attività del progetto sono realizzate con il coinvolgimento di persone con disabilità intellettive e fisiche, persone migranti e richiedenti asilo, studenti e cittadini, in modo da valorizzare i saperi, le competenze e le abilità che ciascuno possiede.

Oltre alla sistemazione e alla coltivazione dell’area, vengono svolte anche azioni di formazione, educazione ambientale, attività ludico-ricreative, giornate di volontariato ambientale e percorsi per favorire la partecipazione dei cittadini, per fare degli orti un luogo di incontro e socialità, facilitando lo sviluppo di linguaggi comuni e lo scambio di competenze.

Per maggiori informazioni: Pagina FB: Un P-Orto in città

Il Mercatale Campagna Aperta, mercato dei produttori delle terre aretine, è un progetto per la promozione, la conoscenza e la valorizzazione economica delle produzioni di qualità del territorio. Si tiene ogni primo sabato del mese ad Arezzo dalle ore 9.00 alle ore 19.00. A partire dall’edizione di Febbraio 2010 si svolge sotto i Portici di via Roma e nei pressi della Piazzetta Sopra i Ponti. Il progetto rappresenta un’iniziativa importante a sostegno del consumo delle produzioni locali: un avvenimento periodico e duraturo, che “mette in piazza” le qualità locali e ripropone l’abitudine dell’incontro, del commercio e dell’acquisto del bene alimentare (agricolo e artigianale) nella dimensione del pubblico mercato.

Il progetto “La memoria corre sul fiume”, promosso nel 2011/2013 dalla Zona sociosanitaria aretina, dalla Regione Toscana e realizzato da Legambiente con la collaborazione di Territori in Movimento, Fabbrica del Sole, WWF e altre associazioni locali, ha permesso di riscoprire alcuni percorsi lungo l’Arno. Il progetto ha visto anche la realizzazione di una piccola pubblicazione omonima, una raccolta di memorie e informazioni di taglio interdisciplinare (notizie naturalistiche, storiche, architettoniche, culturali e gastronomiche) della Zona di Giovi, Castelluccio, Pieve a Sietina, Ponte Buriano, Monte Sopra Rondine.

Da questo bellissimo lavoro sono nate proposte di gite scolastiche per le scuole del territorio, che sono già state sperimentate con successo negli anni scorsi e hanno coinvolto soprattutto classi delle primarie e secondarie di I grado. L’obiettivo di queste proposte didattiche e turistiche è far conoscere agli studenti dei patrimoni inestimabili del loro territorio, con valenze multidisciplinari straordinarie. In base al’età delle classi partecipanti, il progetto assume forme diverse: da semplice uscita didattica con esperti per le scuole primarie, a uscita autogestita dagli studenti per le medie, a simulazione concreta di un pacchetto turistico locale basato sui criteri della sostenibilità e dell’interdisciplinarietà per le scuole superiori. Per maggiori informazioni: http://www.lamemoriacorresulfiume.it/

Il progetto “Decoriamo la città”, avviato nel 2012 e incentrato sulla presa in cura di spazi comuni per favorire comportamenti corretti e responsabili, ha riscosso molto successo fra insegnanti e studenti. Il valore del progetto, promosso e realizzato da Legambiente in collaborazione con il CEAA del Comune di Arezzo e le Scuole del territorio, è determinato dal valore di educazione alle competenze di cittadinanza, per gli studenti ma anche per le famiglie e dall’osservazione riportata da molti insegnanti che i comportamenti degli studenti nei confronti dei luoghi adottati e abbelliti con l’aiuto di insegnanti e genitori (per lo più aule o altre parti degli edifici scolastici) sono in seguito più corretti.

Il progetto si inserisce nelle campagne di Legambiente “Puliamo il Mondo” e “Nontiscordardime”. Per questo è prevista l’adesione delle scuole alle Classi in Rete e/o alle Scuole per l’Ambiente, strumenti attivati da Legambiente Nazionale per mappare e sostenere le scuole impegnate in maniera continuativa nelle tematiche dell’ecologia.

Per maggiori informazioni:

Li abbiamo chiamati “Assaggi di benessere” perché prendono spunto da consigli per una corretta alimentazione, ma anche perché sono piccole testimonianze della ricca cultura alimentare locale e anche perché sono momenti piacevoli in cui la parte teorica e informativa si intreccia con divertenti e informali laboratori pratici per la preparazione dei piatti.

Sono divertenti incontri sul cibo e sull’alimentazione per chi ha voglia di rimboccarsi le maniche e partecipare attivamente alla preparazione dei piatti.

Gli argomenti sono tanti e diversi: ricette del mondo, cucina veg, letteratura e cibo, prodotti locali, cucina tradizionale… Hanno tutti in comune l’amore per le culture del cibo, quando sono sane ed equilibrate, e il rispetto per ciascuna di esse. I laboratori sono gestiti da personale qualificato che approfondisce gli aspetti teorici e nutrizionali e guida i partecipanti nella preparazione dei piatti.

Al termine del laboratorio, la degustazione dei cibi preparati garantisce un momento conviviale di grande socializzazione.

L’Istituto Comprensivo di Civitella presenta gli innovativi progetti pilota di educazione scientifica e ambientale promossi dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzati in estate con Legambiente

Venerdì 20 ottobre alle ore 17.00 il progetto verrà presentato alla Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo

  Una fine estate all’insegna delle Scienze, dell’Ecologia e della Tecnologia per l’Istituto Comprensivo “Martiri di Civitella” di Badia al Pino. Campi estivi molto innovativi, realizzati in collaborazione con gli educatori e gli esperti di Legambiente per coinvolgere ragazzi e ragazze nella scoperta delle materie tecnico-scientifiche attraverso giochi, laboratori, esperienze e gite nel territorio. Il progetto sulle STEM (Discipline scientifiche, tecnologiche, matematiche e informatiche) è stato realizzato grazie al contributo del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che promuove la diffusione di cultura tecnico-scientifica presso le studentesse, statisticamente meno inclini a questo settore. Il Comune di Civitella ha supportato il progetto insieme ad altri partner del territorio. Il progetto “Un video per le scienze: le scienze per la Terra” di Civitella ha invece coinvolto decine di ragazze, curiose di scoprire insieme ai loro compagni i principali collegamenti tra ambiente, inquinamento e sostenibilità ambientale e pronte a trasformare queste conoscenze scientifiche in un’appassionante storia attraverso foto e video realizzati dagli stessi ragazzi, con il supporto tecnico di Marcello Pistoi. Il fiume Arno, il giardino Fenologico, l’Orto sociale di Arezzo, i giardini della scuola, il paese sono diventati veri laboratori a cielo aperto, per scoprire che la scienza e la tecnica fanno parte della nostra quotidianità e non sono solo materie da studiare sui libri, ma favolose esperienze da vivere ogni giorno. Venerdì 20 ottobre alle ore 17.00 questo bellissimo progetto verrà presentato alla Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo. Interverranno il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio (che ha finanziato il progetto), il Provveditore agli Studi Roberto Curtolo, la Vice Presidente della Provincia Eleonora Ducci, la Senatrice Donella Mattesini e l’Onorevole Marco Donati, il Sindaco di Civitella Ginetta Menchetti e Ilaria Violin di Legambiente Arezzo. A presentare il progetto la Dirigente Iasmina Santini con gli studenti dell’Istituto Martiri di Civitella. Interverrà inoltre la Dirigente scolastica di Capolona Subbiano, Paola Vignaroli, che ha promosso nel periodo luglio/agosto un progetto altrettanto interessante e significativo, “Aperto per Ferie”, con laboratori ed esperienze scientifiche, tecnologiche, robotiche e matematiche all’interno dello stesso bando “In estate si imparano le STEM”, caratterizzato anch’esso dai temi dell’ambiente e dell’ecologia.   Guarda il video realizzato dai ragazzi che hanno aderito al progetto dell'IC Civitella https://www.youtube.com/watch?v=BZhwS7Kr15E

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